La più vecchia abitazione privata esistente nella nostra città, e indubbiamente il palazzo n. 19 in via S. Lucia. Esso e conosciuto col nome di Palazzo degli Ezzelini, perche alcuni cronisti ne attribuiscono l'erezione a Ezzelino il Balbo, antenato del famigerato tiranno di Padova. Quella costruzione, secondo i suddetti cronisti risale al 1160, cioè circa cento anni prima che il discendente del costruttore s'impadronisse di Padova.Secondo altri cultori la storia padovana, quel palazzo sarebbe anche più antico e l'avrebbe fatto costruire la potente famiglia da Camposampiero. Dopo il 1300 cola abitarono i Carraresi, prima che questi Signori a Padova costruissero la loro magnifica Reggia in Piazza dei Signori e Capitaniato. Coll'andar dei secoli quell'edificio subì grandi modificazioni, in modo che oggi appartengono alla primitiva costruzione soltanto le muraglie esterne, e l'interno venne anche distrutto da un incendio nell'anno 1760. L'immenso arco che sostiene il palazzo, era anticamente chiamato «Volto della Malvasia », forse dal nome di un'osteria che nei pressi esisteva. Infatti abbiamo a Padova altre località che venivano denominate per la insegna di una vicina osteria, come ,per esempio il «Canton del Gallo» e cosi chiamato perche ad uno dei suoi angoli vi era nel medioevo un'osteria all'insegna del Gallo. E la Via Man di ferro (ora via Gregorio Barbarigo) era cosi .chiamata per un'insegna di osteria che era una mano, la quale naturalmente era di ferro. Sopra il Voltone della Malvasia vi era, e vi e ancora, un'ampia sala che nel 1774 venne trasformata in teatro che si chiamo «Teatro S. Lucia », il quale duro fino al 1873 come molti vecchi cittadini ricordano ancora.
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